Passegiata di Nervi

ategoria (tipo)

Parco Comunale

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Denominazione

Parchi di Nervi

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Denominazione originale

Parco di Villa Groppallo

Parco di Villa Saluzzo Serra

Parco di Villa Grimaldi Fassio

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Ubicazione

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Circoscrizione:

IX Levante

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Indirizzo:

Via Capolungo 1;3;9

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Telefono:

Villa Groppallo 010/3724130

Villa Saluzzo Serra 010/3726025

Villa Grimaldi Fassio 010/322396

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Indirizzo Web:

http://www.parchidinervi.it/

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email:

info@parchidinervi.it

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Notizie storiche

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Secolo:

XX Secolo

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Data (inaugurazione):

1979

L'aspetto attuale dei Parchi di Nervi si completa nel 1979 con l'acquisizione del parco e della Villa Grimaldi Fassio da parte del comune di Genova che nel 1927 aveva acquistato anche villa Groppallo e Villa Saluzzo Serra.

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Utilizzazioni

Parchi privati

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Attività (uso attuale):

Parco comunale aperto al publico(dalle 8.00 alle 19.30 nei mesi estivi e dalle 08.00 alle 17.00 nei mesi invernali)

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Uso storico:

Parchi di Ville private

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Annotazioni/Descrizione

Un viale del roseto

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Un viale del roseto

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Storia

Antica locandina turistica di Nervi raffigurante i Parchi

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Antica locandina turistica di Nervi raffigurante i Parchi

La storia dei Parchi Comunali di Nervi comincia nel 1927 quando il Comune di Genova per la cifra complessiva di 6.200.000 lire acquistò Villa Gropallo e Villa Saluzzo Serra con tutti i compresi parchi. Il Comune decise di unire i due grandi parchi in uno solo creando un percorso pubblico in accordo con l'Orto botanico dell'Università di Genova e aggiungendo negli anni trenta uno Zoo con animali esotici. La storia continua quando nel 1979 il Comune di Genova acqista dagli armatori Fassio Lomellino, Villa Grimaldi Fassio ed il suo vasto parco di 28.000 mq dove, solo due anni dopo nacque il famoso roseto, grazie all'iniziativa e al lavoro di Luigi Viacava. Ora i parchi sono nati, essi comprendono 92.000 mq di verde che si estende tra la passeggiata mare e l'antica strada romana. La storia del parco in realtà è più antica. Villa Gropallo venne costruita nella seconda metà del XVIII secolo e deve il suo nome al Marchese che la fece edificare, Gaetano Gropallo. La Villa per lungo tempo fu la dimora estiva della famiglia Gropallo. Il parco fu ristrutturato agli inizi dell'Ottocento quando si sostituirono i tipici ulivi e le viti della riviera ligure con palme e cedri del Libano per dare un tocco di esotico al parco, seguendo la moda del tempo. Il viale delle Palme infatti, poco lontano dalla villa costituiva per i marchesi motivo di orgoglio e vanto data la rarità della pianta. Villa Saluzzo Serra si colloca invece nella seconda metà del XVII secolo e anche essa nacque per volontà di una famiglia di marchesi, i Saluzzo. Fu venduta alla famiglia Morando, poi ai Serra ed infine Carlo Barabino fu l'ultimo proprietario prima del acquisto da parte del Comune di Genova. Nei decenni la costruzione venne ampliata. Molto tempo e attenzione fu dedicato alla coltivazione delle viti e degli alberi di agrumi. Il parco della villa unisce Villa Gropallo a Villa Grimaldi Fassio tramite stretti ponti che passano sopra le creuze, tipiche vie liguri,che collegano la passeggiata ed il centro cittadino. Dal 1928 la Villa ospita la Galleria d'Arte Moderna di Nervi. Oltre al museo, bellezze degne di nota sono opere quali la Cappella Gentilizia con stucchi del XVIII secolo e le parti di pavimento,la balaustra e l'altare in marmo risalente al 1600.Del XVIII secolo invece la pala d'altare raffigurante La Madonna con bambino e Santi. Per quanto riguarda Villa Grimaldi Fassio non si conoscono con esattezza gli anni in cui venne costruita; alcuni studiosi parlano di XVI secolo ma di sicuro si sa solo che nel 1700 la villa apparteneva alla famiglia Croce e che la via in cui si trova attualmente la villa,via Capolungo in quel periodo portava il nome di Via Grimaldi. Nel 1960 la Villa fu ristrutturata dall' architetto Luigi Carlo Daneri per volontà della famiglia proprietaria,i Fassio. Dal 1996 ospita la Raccolta Frugone (http://www.raccoltefrugone.it/frameset.htm) con opere donate dagli omonimi fratelli Luigi e Lazzaro Gio Batta Frugone.

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Attività

Per accedere ai parchi si può seguire il percorso che parte dalla stazione ferroviaria, oppure attraverso uno dei numerosi accessi dalla passeggiata oppure seguendo dalla via carrabile Capolungo . Indipendentemente da dove si accede lo spettacolo è garantito da pittoresche scenografie alle quali alberi e prati in primo piano fanno da sfondo all'azzurro del mar Ligure. Si tratta di un vero e proprio complesso artistico ambientale romantico che permette ai visitatori di fare un viaggio tra i profumi e i colori di tutti i paesi del mondo grazie alle oltre centinaia specie botaniche esportate negli anni;è possibile effettuare un tour botanico grazie alla presenza di alcune targhette che indicano il nome, la specie ed il paese di provenienza della pianta.Laghetti artificiali,giochi d'acqua e panchine con vista sul mare fanno da sfondo all'incantevole presenza delle ville Groppallo, Saluzzo Serra e Grimaldi Fassio che nel caso delle ultime due ospitano i musei di Nervi. Villa Gropallo ospita la biblioteca comunale "V.Brocchi", Villa Saluzzo Serra invece la Galleria d'Arte Moderna di Nervi che espone dipinti e sculture di grande qualità di momenti artistici quali il romanticismo.l'impressionismo italiano ed il futurismo. http://www.gamgenova.it/ Nelle restaurate scuderie Ottocentesche c'è la possibilità di partecipare ad attivtà didattiche artistico-ambientali per adulti e bambini. Villa Grimaldi Fassio con le sue "Raccolte Frugone" apre al pubblico importanti collezioni italiane e straniere di arte del XIX e XX secolo.

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Note

  • Negli anni '90 i parchi di Nervi hanno subito un forte degrado che ha messo a rischio la sopravvivenza di numerose specie botaniche. Solo successivamente,con l'apertura dei vari enti museali la situazione sembrò migliorare,questo avvenne anche grazie ad una associazione di volontariato Onlus costituitasi nel 2004 che cominciò ad occuparsi della salvaguardia dei parchi.http://www.associazioneamicideiparchidinervi.it/ negli anni ha effettuato interventi di potatura,rimozione dei rifiuti e messa a nuovo degli arredi urbani.
  • Nel 1930 nei Parchi di Nervi si volle istituire un giardino zoologico che potesse competere con i già esistenti parchi europei; gli animali che vi entrarono ad abitare provenivano dalla vicina Villetta Dinegro o da donazioni di genovesi residenti in altre zone del mondo come ad esempio il Sud America. Vi erano numerosi esemplari di mammiferi, uccelli e rettili che furono inseriti in strutture di modesta vivibilità.Famoso rimase il laghetto,il recinto degli erbivori Americani con ospiti cervi delle Pampas,un cervo della Manciuria e lama Cinesi. Nel ricovero per orsi, famosi divennero l'orsa Roma e l'orso Jack. Sui motivi della fine del parco zoologico non si hanno notizie certe ma di sicuro la causa fu' l'impossibilità durante la guerra di occuparsi degli animali.

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Bibliografia

  • Guida Nervi Sagep Turismo Editori

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Sitografia

http://www.parchidinervi.it/index.html

http://travelbrochuregraphics.com/

http://www.associazioneamicideiparchidinervi.it/

http://www.agafish.it/images/Genova%20e%20dintorni/Parco%20di%20Nervi/parco_di_nervi.htm

Ultimo aggiornamento 26 Ottobre 2022